Cos'è la "Mangialonga di"
Attraverso i sentieri e i sapori del territorio
Scoprire il territorio e le sue tradizioni degustandone le specialità
Con il Progetto Mangialonga si intende predisporre un Format codificato e standardizzato di sviluppo del turismo lento del Territorio. Tale progetto risponde a una domanda ricevuta ad Azalai di organizzare eventi di conoscenza dei Comuni e delle loro caratteristiche storico, artistiche, enogastronomiche e paesaggistiche. I Comuni che, ad oggi, hanno già manifestato tale interesse sono parecchi e sono distribuiti nell’intera Provincia di Alessandria (per citarne alcuni: Garbagna, Cellamonte, San Sebastiano Curone, Carbonara, Ricaldone, Terzo d’Acqui, Masio, Casalnoceto, ecc…).
Il Progetto Mangialonga, essendo finalizzato al Turismo lento, ha inoltre una significativa validità di Coesione Sociale potendo coinvolgere anche rappresentanti della terza età nonché categorie disagiate. Il Progetto Mangialonga è inoltre un format che ha avuto il contributo della Fondazione CRAL a valersi sul bando chiamato "Terre Belle" avente il fine di sostenere iniziative che abbiano quale obiettivo la rivitalizzazione dei territori, delle ricche articolazioni, delle consolidate tradizioni culturali, dei percorsi turistici.
Il Logo "MANGIALONGA di"
Il logo rappresenta graficamente una passseggiata alla scoperta del territorio e dei suoi migliori prodotti. Il logo verrà personalizzato aggiungendo il nome del paese committente.
Alcuni esempi di come il logo cambierà in funzione del luogo dell'evento
Chi è Azalai
Azalai è un’Associazione Sportiva Dilettantistica, senza fini di lucro che, nel corso degli ultimi 12 anni ha focalizzato la propria attenzione allo sviluppo delle attività all’aria aperta
Nel corso degli anni, Azalai ha organizzato manifestazioni, agonistiche e non, aventi come obiettivo la comunicazione e la fruizione delle eccellenze enogastronomiche, storiche e sociali del Territorio. Azalai è ha creato eventi, negli ultimi 10 anni, che hanno richiamato, sul Territorio, oltre 40.000 Persone ed è l’artefice di eventi di grandissimo richiamo sul Territorio con una capacità di contatto di migliaia di utenti. Azalai ha devoluto i margini delle proprie manifestazioni ad azioni di sostegno del Territorio (Dono del Defibrillatore, dono di Deambulatore al Piccolo Cottolengo, dono di Software per la gestione dei programmi di fisioterapia per i degenti del Piccolo Cottolengo, strumenti didattici per le Scuole, Tracciature e manutenzione Sentieri, etc...)
Chi è la fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria
La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria è un ente senza fini di lucro e, come previsto dallo Statuto, persegue esclusivamente scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico, con particolare riferimento al territorio di competenza
La Fondazione è la continuazione ideale della Cassa di Risparmio di Alessandria, fondata da benemeriti cittadini, a partire dalla donazione stabilita dall’avvocato Pietro Parvopassu, e costituita in ente autonomo con Regio Brevetto del 21 agosto 1838. È una Fondazione di origine bancaria costituita nel 1991 a seguito del processo di privatizzazione del settore creditizio italiano, in attuazione della Legge 30 luglio 1990 n. 218, finalizzato alla separazione dell’attività prettamente bancaria che, nel caso specifico, è stata conferita alla Cassa di Risparmio di Alessandria Spa (ora confluita in Banco BPM Spa), dalla tradizionale attività istituzionale ed erogativa, mantenuta dalla Fondazione stessa.
LA MISSION della Fondazione persegue esclusivamente scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico indirizzando la propria attività nell’ambito di settori ammessi di cui all’art.1, comma 1, lett. c – bis del Decreto Legislativo 17 maggio 1999 n.153.
I passi per la realizzazione del format
Il format è stato creato per ottimizzare i tempi e per dare maggiore identità e ordine al progetto che vedrà una comunicazione più snella e funzionale a favore del comune partecipante. In linea generale è richiesto un preavviso di almeno 4 mesi.
Il format prevede:
- La creazione e deposito di un Marchio unico “La Mangialonga di… (Nome del Comune)”
- La creazione di una comunicazione sempre identica: ogni evento è realizzato nella provincia di Alessandria e richiesto da un Comune della stessa.
- La realizzazione, per ogni Comune della Provincia di Alessandria che ne faccia richiesta, di un tracciato da 3 ore circa di camminata (10/12 km) palinato con cartellini “La Mangialonga”
- L’organizzazione della Camminata enogastronomica
la Camminata enogastronomica prevede:
- Percorso ad anello
- Partenza ed arrivo presso la locale SOMS/Proloco/Polisportiva con erogazione di ristoro finale con prodotti tipici locali
- Organizzazione di 2/3 punti di ristoro intermedi con il coinvolgimento dei produttori locali (Vino/ Salumi/Formaggi/Prodotti da forno/Frutta, ecc…)
- Partenze scaglionate al fine di evitare eccessive concentrazioni ai punti di ristoro
- Presenza di accompagnatori specializzati ed accreditati ai sensi delle norme vigenti e riconoscibili lungo il Percorso
- Degustazione Finale con presenza di Sommelier/Gastronomo.
- Visita dei punti di interesse turistico/culturali segnalati dal Comune (Chiese, Musei, Castelli)
Si evidenzia che, come testimonials verranno ingaggiate due Campionesse di corsa della Provincia di Alessandria famose nel Mondo: Valeria Straneo e Katia Figini.
Campionessa indiscussa a livello mondiale detiene ancora il record Ita- liano in maratona con un tempo di 2h23’44’’. Argento ai mondiale di Mo- sca nel 2013, Argento ai campionato europei nel 2014, ha partecipato alle Olimpiadi a Rio de Janeiro nel 2016 Tantissimi sono i podi realizzati dal 2005 a oggi.
Ultramaratoneta esperta nelle corse nei deserti, campionessa Italiana di ultra maratona. Nel suo palmares sono presenti numerose competizioni internazionali tenutesi nei deserti del mondo. Oltre ad essere una sportiva vincente, è anche attiva in prima persona per contrastare il fenomeno della violenza sulle donne. Nel 2010 e nel 2011 è diventata testimonial del pro- getto Run for Women conquistato un record mondiale diventando la prima donna in assoluto a percorrere 5 deserti in 5 continenti in un solo anno.
L'organizzazione dell'evento dovrà seguire delle linee guida ben precise con l'obiettivo di rendere l'organizzazione nel modo più ordinato e fluido possibile